20 dicembre 2008

In the middle of nowhere!

Partita dalla grande città per dirigermi verso lo sconfinato Queensland incontro i primi grandi intoppi che un viaggio di queste dimensioni può presentare!!!

Prima di lasciare Sydney infatti ricevo un offerta di lavoro in una “cattle station” e senza pensarci troppo accetto l’offerta …perché è il sogno di ogni cowgirl vivere e lavorare in un posto stile “Sorelle Mc Leod”!

Mi faccio la bellezza di 20 ore di treno …sommate all’ora e mezza di volo da Sydney verso Brisbane per arrivare a Townsville…cittadina del North Queensland dove, dopo un attesa di 3 ore in stazione, quella che dovrebbe essere la mia nuova capa arriva per prendermi e portarmi verso l’ignoto!!

Il mio nuovo posto di lavoro si trova esattamente “in the middle of nowhere”…in quanto il primo paese è a 60 km di distanza e tutt’attorno non c’è altro che il nulla…ovvero km e km di terra rossa !

Come d’accordo la prima settimana di lavoro sarà di prova..ciò vuol dire niente paga!!

…dopo una prima giornata alquanto deprimente in quanto svolgo lavori di housekeeping..inizia l’azione vera e propria…quella che piace a me…ovvero un mega mezzo…distese immense e una mandria infinita di capi scalpitanti !!!

Guidiamo per ore e ore in mezzo al bush per spostare la mandria in un nuovo pascolo..e anche se avrei preferito usare uno dei 100 e più cavalli che allevano ..il mio nuovo quad è ancora più grosso …potente e divertente di quello che guidavo prima!!!

…i cowboy non mancano e il lavoro è proprio come piace a me!!!

La famiglia che manda avanti la baracca (..10.000 capi tanto per dare un idea ) è alquanto strana…una madre che non parla mai…due fratelli in continua lotta..una sorella che a mio parere dovrebbe farsi visitare da un medico perché secondo me il sole gli ha bollito il cervello…e infine un padre che è l’unica persona che si salva in questa gabbia di matti!!!

Molto probabilmente per testare non so bene quale mia capacità..mi spediscono nello yard a lavorare per due giorni interi!!!

..un sole che brucia solo a guardarlo…polvere a non finire…tori imbestialiti…un coltello..una mega pinza e via che si comincia!!!

…il lavoro consiste nel bloccare gli animali nell’autocatturante..tagliargli le corna…e castrarli!!

Tra scalciate …urla e un infinita serie di “bloody” e “fuck”, chiaramente questi da parte dei cowboy, il lavoro procede!!

Sono sicura che se vedeste come viene fatta la castrazione in questi posti, per garantirvi tenere e buone bistecche, diventereste tutti vegetariani!!!

..la gente dell’outback crede fermamente e forse a giusta ragione, che nessuno possa adattarsi al loro rude modo di fare.
Pensando che mi sarei tirata indietro, mi schiaffano in mano il coltello, e con il loro inglese composto da grugniti piuttosto che da frasi con un senso compiuto mi spiegano come va castrato quel povero toro che mi è capitato sotto mano!!!!

Bhe ragazzi..ho fatto un grande respiro..ho chiesto silenziosamente scusa a quella povera bestia..e con un taglio netto e deciso seguito da una ragionevole ma netta scalciata (…abilmente schivata…anche perché se no a quest’ora dovevate venirmi a raccogliere con il cucchiaino)..ho trasformato un poderoso toro in un povero castrato!!!!

Penserete ..ma quanto sei crudele??!!
…mah vi assicuro che piuttosto che darla vinta a questa famiglia di pazzi australiani del Queensland ho fatto il mio dovere e ne vado alquanto fiera!!!

Mah gli imprevisti saltano fuori da dietro la porta e si presentano come una doccia di acqua gelida!!!

Dopo avermi sfruttato per una settimana intera…con un totale di ore lavorative allucinante mi comunicano il mio futuro stipendio…e dopo neanche un’ora dalla chiacchierata “contrattuale”.. ho già in mano il biglietto del treno che mi porterà a Bundaberg, dove ho lasciato i miei amici a fare fruit picking!!!

…vanno bene le esperienze di lavoro sottopagate ma fare un lavoro in cui non si vede mai la fine della giornata e dove si rischia grosso ogni 5 minuti, per una somma finale inferiore a quella che prenderebbe un lavoratore part-time..proprio non mi va!!!

…faccio marcia indietro …vedo questa settimana come un esperienza che un senso, se pur ancora ignoto alla mia mente, avrà..e come una brava backpacker mi dedicherò a fare fruit picking per il prossimo mese…aspettando migliori offerte lavorative che sicuramente arriveranno!!!!

State sintonizzati perché dalla terra dei canguri le novità non finiscono mai..

Cheers fellows!!!

5 commenti:

mammy ha detto...

Siamo contenti della decisione e adesso fermati e rifletti.
Questi lavori sono adatti ad energumeni e noi italiani non lo siamo.
La famiglia per avere così tante propiretà non deve essere così fuori di testa, questi saranno gli atteggiamenti che purtroppo tale lavoro e luogo li porta a sostenere.
Piuttosto fai la cameriera o la baby sitter.
ci sentiamo
mamma e papà.

valeriOZ ha detto...

gran bel post, raffa.
per alcuni istanti mi è sembrato di stare a rosolare sotto il sole dell'outback.
inutile dire che hai fatto bene a lasciar perdere la cattle station se la paga era too poor!
anche se secondo me come esperienza quella settimana ti servirà moltissimo.

Micio ha detto...

che coraggio raffy! ti ammiro!

klaudio ha detto...

bene dai... poi considerarti una delle poche fortunate ad aver incontrato la famiglia Addams dal vivo.... di sicuro non mi sarei mai aspettato fosse nel torrido clima australe....
ma come ben ci insegni.... non si finisce mai di imparare

bacio kla&Ste

Keppe ha detto...

Ora come ora sinceramente non so se fossero peggio loro o star qua a fare fruit picking!!!!!!!!

...ma le cowgirl non mollano e qualcosa salterà fuori ;-)!!!!

Bacioniiiii a tutti!!!!